2017_0528 Monte crepacuore
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- Pubblicato Domenica, 15 Febbraio 2015 20:36
Associazione sportiva dilettantistica Folletti del Morrone | |
Cascata Zompo lo Schioppo e Monte Crepacuore (1997 m)(Percorso B)DOMENICA 28 MAGGIO 2017 |
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Tipo di Itinerario: | Escursione |
Punto d'incontro: | Ore 8.00 stazione ferroviaria di Morino |
Orario di partenza: | Ore 8.30 |
Difficoltà: | EE |
Dislivello salita/discesa: | 1337 m |
Tempo di Percorrenza: | 8 ore |
Lunghezza Percorso: | 18 Km |
Descrizione Percorso: |
Piano Sacramento (663 m.) - Madonnina (871m) - Bivio del Cauto (1128 m.) - Valico della Selvastrella (1850 m.) - Monte Crepacuore (1997 m.) |
Punti d'acqua: | no (si consiglia di portare 2l di acqua) |
Esposizione al Sole: | 30 % |
Esposizione al Vuoto: | 5% (solo pochi tratti) |
Itinerario per bambini: | no |
Sconsigliato per: | Persone non bene allenate o che non si sentono sicure su percorsi pendenti con molte foglie |
Mezzo di Trasporto: | Auto proprie |
Coordinatore |
Vittorio Rainaldi |
DESCRIZIONE ITINERARIO |
Si arriva a Morino percorrendo la superstrada Avezzano – Sora. La stazione si trova allo sbocco della superstrada prima di entrare nell’abitato. Da qui si entra nel paese percorrendo le indicazioni delle cascate di Zompo lo Schioppo fino alla centrale Enel. Nei pressi di questa si lasciano le indicazioni delle cascate, per salire su una strada a destra che porta ad un ristorante “La Mandra”. Prima del ristorante nell’area parcheggio Piano Sacramento, si lasciano i mezzi ed inizia l’escursione. Il sentiero (CAI 602B) arriva ad una Madonnina su un bel punto panoramico. Da qui arriveremo ad un bivio (Eremo del Cavuto - Monte Crepacuore). Visita dell'Eremo, con una breve sosta, facendo attenzione, sia all’andata che al ritorno, a rimanere sul sentiero per la presenza in prossimità di dirupi pericolosi. Quindi si torna indietro fino al suddetto bivio dove comincia il tratto più impegnativo, (facile farsi distrarre da un bosco da fiaba, fitto e unico, con rocce piene di muschi). Si prosegue sul sentiero che diventa ancora più impegnativo, poiché inizia dopo un pò una durissima salita su un letto insidioso ed instabile (sia in salita ma ancor più in discesa) di foglie secche. Usciti dal bosco finalmente il terreno si regolarizza e si percorre un comodo sentiero fino alla cima. Da questa sarà possibile ammirare l'intera valle, con una vista panoramica del Monte Viglio, degli impianti sciistici di Campocatino ed in lontananza di Pizzo Deta.
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Foto on-line: | Google foto Monte Crepacuoore |
Articolo escursione: | 2017_0528 Relazione cascata zompo lo schioppo e M. Crepacuore |