strettamente personali e ogni palato ha i suoi punti deboli, è opportuno ricordare che sono i carboidrati il carburante d'elezione per la nostra attività, non è quindi opportuno ricorrere a dosi massicce di grassi……purtroppo non basta una escursione nel fine settimana a smaltirli. Cosa mettere quindi nello zainetto per avere sempre a disposizione le energie sufficienti ad arrivare in cima ?
Per le piccole soste durante il cammino: frutta disidratata, crostatine di frutta, biscotti, crackers o grissini, barrette a base di cereali.
Per il pranzo al sacco: panini con ripieno facilmente digeribile come prosciutto crudo, speck, bresaola. Meglio evitare salame e formaggi particolarmente grassi. La frutta di stagione è sempre gradevole all'inizio o al termine di un pasto.
Tra i dolci sono più indicati quelli non molto elaborati, con creme e glasse, è preferibile il classico dolce fatto in casa, la cosiddetta torta della nonna.
Gli sforzi prolungati del cammino provocano un aumento della sudorazione con notevole perdita di sali che devono essere reintegrati al più presto, risulta quindi necessario bere a sufficienza, preferibilmente acqua con l'aggiunta di qualche reintegratore salino soprattutto se ci si trova a quote elevate. Nel corso delle fredde giornate invernali può fare comodo anche un thermos con una bevanda calda, è un ottimo modo per concedersi una pausa!